Il misterioso memoriale di Gobekli Tepe

Prima di noi c’era qualcuno, ma chi era questa civiltà presente a Gobekli Tepe di cui ad oggi possiamo solo supporre l’esistenza e che ci ha lasciato dei misteriosi luoghi che la nostra archeologia accademica considera templi?

tga_sanliurfa_-_gobeklitepe_low Il misterioso memoriale di Gobekli Tepe

I blocchi di roccia che vedete nella foto, pesanti svariate tonnellate e alti fino a quasi 7 metri, secondo le analisi effettuate col radiocarbonio C14 negli anni, hanno almeno 11.000 anni. Sono solo però alcuni dei numerosissimi pilastri che costituivano l’insediamento di Göbekli Tepe, al confine tra la Turchia e la Siria. La civiltà che ha costruito questo e altri insediamenti simili, ancora non ha un nome è una identità precisa. Anzi, fino a poco tempo fa si ignorava completamente la loro esistenza.

gobekli1 Il misterioso memoriale di Gobekli Tepe

Il complesso viene anche chiamato Xerabreşkê, “sacre rovine” in curdo, questodovrebbe dirci qualcosa in più sull’importanza di questo luogo perduto nei meandri della cultura curda che viveproprio in quei luoghi da tempo immemorabile, seppur con nomi diversi. Quindi forse le origini o comunque la storia delle origini di questo memoriale, forse potrebbero avere radici e spiegaizoni seppur parziali nella mitologia di questo popolo antico ed oggi oggetto di genocidio.

el_santuario_mas_antiguo_del_mundo_2000x1333-1024x682 Il misterioso memoriale di Gobekli Tepe

Cosa sappiamo del popolo di Göbekli Tepe

Di questi individui costruttori di ipogei templari, però sappiamo alcune cose importanti. Non praticavano probabilmente l’agricoltura, visto che tutti i semi ritrovati all’interno di Göbekli Tepe sono selvatici e non coltivati, altrimenti dovremmo supporre, che li abbiano conservati per salvaguardare la loro integrità naturale in un momento in cui gli OGM stavano distruggendo le sementi, ma ufficialmente esse entrano nella catena biosferica solamente nello scorso secolo.

Essi non praticavano nemmeno l’allevamento, almeno ufficialmente, visto che i numerosissimi resti di carne ritrovati (sembra che si facessero enormi banchetti) sono tutti di selvaggina e non di animali da allevamento come avviene oggi. Inoltre, le statue stilizzate al centro dei cerchi di pietra portano un perizoma. Questo vuol dire che non doveva far freddo nel periodo della costruzione di Göbekli Tepe, ma addirittura avrebbe certamente fatto molto caldo.

Tutti questi elementi fanno ritenere che probabilmente l’insediamento originale possa essere molto più antico di quello che appare. Forse anche migliaia di anni precedente alle stime ufficiali.

4868638_1204_turchia Il misterioso memoriale di Gobekli Tepe

Quindi cosa è il complesso sotterraneo?

Sicuramente non siamo davanti ad un luogo di sepoltura, visto che al suo interno non è stato trovato nemmeno un cadavere. Non si tratta di un santuario, visto che non compare la raffigurazione di nemmeno un dio o divinità, almeno secondo i nostri parametri. Non sembra che fosse una città o villaggio, visto che sembra mancare una fonte d’acqua appropriata per dissetare un gruppo consistente di persone.

Ma allora, di cosa si tratta? In tutte le pareti di Göbekli Tepe sono stati incisi centinaia di “serpenti” che scendono dall’alto, più esattamente dal cielo. Compaiono esseri celesti da cui fuoriescono questi “serpenti”. Secondo gli astronomi, circa 12.000 anni fa uno sciame di asteroidi o di comete ha bombardato pesantemente la Terra, distruggendo interi territori in 4 continenti. Fu una devastazione epocale.

Molto probabilmente Göbekli Tepe è quindi un “memoriale” del tempo in cui “i serpenti di fuoco”, ossia i frammenti di comete, le loro code e meteoriti che piovevano dall’alto, distrussero, almeno parzialmente molte zone del mondo.

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Conclusioni

Ma se Göbekli Tepe è un monumento al cataclisma che ci ha colpiti circa 12.800 anni fa, dove sono le città dei costruttori? Quali abitudini avevano? E soprattutto, da dove venivano? Queste ed altre domande ci portano a profonde riflessioni sulla nostra storia ufficiale e sul valore reale dell’archeologia senza se e senza ma.

Recentemente è stata fatta una scoperta straordinaria, Questa retrodata ulteriormente la costruzione del complesso e dell’insediamento anomalo ad un’epoca precedenteme di migliaia di anni al diluvio universale. Inoltre alcune scoperte dei motivi decorativi e simbolici delle colonne hanno portato alla luce un simbolico e geroglifico alfabeto sconosciuto. Clicca il link seguente per legger l’articolo: Gobekli Tepe: l’incredibile “scrittura” misteriosa di un’antica civiltà

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Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

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