Velivoli Stealth tra: UFO alieni ed apparecchi sperimentali

Velivoli Stealth tra: UFO alieni ed apparecchi sperimentali

Velivoli Stealth tra: UFO alieni ed apparecchi sperimentali è un mio articolo di alcuni anni fa, che vi ripropongo in questa sede, poichè ancora attuale.

Qualche mese fa circolava la voce a tutto spiano (sia sul web che nelle varie riviste ufologiche italiane) la notizia secondo cui gli ingegneri che progettarono per primi la tecnologia stealth in America, hanno rivelato che questa è di derivazione aliena ed esotica.

Partiamo dal presupposto che non è assolutamente vero che gli ingegneri americani hanno sperimentato la tecnologia dei Velivoli Stealth, poiché essa fu inventata (o copiata) la prima volta dai nazisti nella seconda guerra mondiale (e a tal riguardo c’è molta documentazione a suffragio consultabile sul web e sui libri a tema); al massimo, gli ingegneri americani (e non solo essi), clonarono la tecnologia già in fase di sperimentazione dagli ingegneri tedeschi, o con gli ingegneri tedeschi stessi che ne continuarono la sperimentazione, inseguito all’rimpatrio negli USA delle menti eccelse in campo scientifico ed ingegneristico del nazismo.

Queste sarebbero servite per lo sviluppo della scienza e della tecnologia negli USA (ma anche l’URSS e Regno Unito fecero lo stesso), come per esempio Von Brown che fu posto a capo della NASA nel suo proseguire della sperimentazione di razzi propulsori (razzi che portarono l’uomo nello spazio e nella luna). Ovviamente gli UFO crash, ed in particolar modo i due di Roswell (New Mexico), diedero un ulteriore slancio ad i progetti già recuperati in Germania.

L’incredibile dichiarazione dell’ingegnere Ben Rich sui Velivoli Stealth

La notizia che riguarda gli ingegneri americani, è del 31 Agosto 2010, e viene diramata in Italia dal sito ufoplanet.ufoforum.it; questo  sito, riporta a sua volta un articolo del MUFON UFO Journal. L’articolo, è una confessione dell’ex direttore della Lockheed Shunkworks e padre dell’ingegneria dello stealth fighter F-117 (il primo caccia bombardiere mondiale ad usare la tecnologia stealth, e ad essere acquistato  come aereo da combattimento dalla US Air Force), tra i Velivoli Stealth è quello ufficialmente testato negli anni 70 ed acquisito e usato negli anni 90 con i famosi test della guerra tra coalizione e regime irakeno del 1990/91 la famigerata “Desert Storm”.

Ben Rich (questo è il nome dell’ingegnere che in realtà ha creato l’F-117 e non la tecnologia stealth) sembra che abbia confessato la cosa sul letto di morte. Ma cosa ha confessato realmente secondo il MUFON UFO Journal l’ingegnere Ben Rich? Le affermazioni che avrebbe fatto sono ben 4, tutte eclatanti e passate in sordina.

La tecnologia dei Velivoli Stealth

Vediamo quali esse siano: la tecnologia dei Velivoli Stealth, e i metodi di propulsione usati da questi aviogetti con questa tecnologia, sono il risultato di retroingegneria da astronavi esotiche, ovvero di provenienza non terrestre; gli alieni o extraterrestri, sono una realtà molto più presenti nel nostro mondo e nella nostra dimensione di quanto si immagini, quindi, gli extraterrestri interferiscono con lo sviluppo della tecnologia umana in vari modi, sia positivamente che negativamente.

Gli USA sono perennemente impegnati a livello ingegneristico ad imitare o sviluppare i sistemi degli oggetti volanti non identificati rinvenuti in crash o scambiati con gli alieni; l’US Air Force con delle unità segrete che viaggiano già nello spazio con navi che sono la replica delle tecnologie esotiche e possono essere usate a scopi bellici ed esplorativi, hanno una flotta totalmente segreta, e gestita da gruppi a sua volta segreti (stile Star Gate).

Inoltre secondo una lettera tra due eminenti amici fidati e scienziati dell’ingegner Ben Rich (tra cui il fondatore della “remote viewing” Harold Puthoff), dopo la morte di Rich, si sarebbero scambiati conferme sul fatto, che tutte le tecnologie ed i velivoli della Testar Corporation, si sono sviluppati secondo il progetto Biomorfico dell’UFO crash alieno di Roswell. Quindi tutti i Velivoli Stealth spia, da combattimento e tutti i velivoli stealth, sarebbero di derivazione da quell’oggetto extraterrestre, così come molte tecnologie di uso elettronico e ormai quotidiano; anche lo Shattle e le sue nuove generazioni in sperimentazione, sarebbero risultati di retroingegneria.

Progetti eVelivoli Stealth segreti in sperimentazione

Una serie di progetti segreti di Velivoli Stealth sono attivamente in sperimentazione, così come alcune tecnologie esotiche (come l’antigravità e l’antimateria), nel mentre molti eminenti personaggi della storia americana occulta e segreta, espongono chiaramente l’esistenza di progetti segreti militari finalizzati alla conquista dello spazio e la supremazia aerea mondiale, i nomi presunti di questi progetti segreti sarebbero, black project, deep Black, project Aurora, Black air project, ecc. un esempio eclatante è quello di Don Philips (contractor della CIA ed ingegnere, oltre che ex USAF) che ha effettivamente rilasciato notizie molto simili  a quelle a cui facciamo riferimento.

In questi giorni invece si parla sempre più di velivoli da combattimento senza pilota o comandati a distanza, gli UCAV. Su questi tecnologicamente avanzati aeromobili scriverò appena possibile, e ne parlerò in dettaglio; ma posso dire già da subito, che essi sono la massima evoluzione tecnologica di retroingegneria  ottenuta da oggetti di provenienza extraterrestre mai osservata prima da noi, e che probabilmente (motori a parte) l’UCAV sia l’aeromobile più vicino all’astronave di Roswell mai costruito.

Note: Dopo l’uscita di questo articolo sono poi usciti i velivoli a pilotaggio remodo X-47 e Stingray, ma anche molti altri negli USA. Per ulteriori dettagli sui progetti incredibili vedi anche questo articolo.

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Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

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