Fringe: una intuizione geniale, forse una risposta ad uno degli enigmi ufologici

La serie TV Fringe ha avuto un gran successo ed ha fatto a lungo parlare. Personalmente la considero una delle più belle serie TV di sempre. Oggi ne parlo in chiave ufologica.

Secondo alcune teorie ufologiche molto diffuse, le così dette teorie parafisiche, gli UFO in generale potrebbero essere oggetti provenienti da altre dimensioni e non soltanto da altri mondi (questo concetto lo troviamo espresso persino in un memorandum dell’FBI USA). Tali teorie presuppongono che universi paralleli a volte si scontrino, o si accavallino tra loro, rendendo praticamente i punti di coincidenza, dei veri e propri portali di congiunzione, o più semplicemente punti in cui le due realtà coinciderebbero alla perfezione (rendendo di fatto un oggetto o un intero luogo visibili da entrambe le parti).

o-FBI1950DOC-570 Fringe: una intuizione geniale, forse una risposta ad uno degli enigmi ufologici
Il memorandum sugli UFO, gli alieni e le entità extra dimensionali è il più letto della storia.

Probabilmente, con l’ausilio di tecnologie particolari, avremmo la possibilità di creare artificialmente questi eventi di congiunzione. Potremmo utilizzarli volontariamente come passaggi per navicelle, così in effetti potrebbe essere per alcuni UFO. Questa teoria enigmatica non può essere applicata a tutti i casi, ma soltanto ad alcuni. Nella fattispecie può essere applicata in quelle circostanze in cui gli oggetti apparirebbero statici o visibili per brevi momenti in uno stesso punto preciso. Oppure in caso di oggetti ripetutamente avvistati nello stesso punto preciso e sempre per frazioni di tempo molto piccole.

Leggi anche l’articolo a seguire

Una interessante riflessione da Fringe

Una frase detta da uno dei protagonisti di una delle prime puntate della 4 stagione di “Fringe”, mi ha fatto riflettere su uno degli enigmi dell’ufologia. parliamo del fatto, che solo alcune persone a volte riescono a vedere un oggetto ufologico. Questi, potrebbero non apparire persino a testimoni che si trovano tra loro a pochi metri di distanza possa non apparire visibile.

“I deja-vu sono il modo che ha il destino per dirti che sei esattamente dove dovresti essere. Ti sembra che tu ci sia già stata perché sei esattamente in linea col tuo destino”.

Dottor Walter Bishop

La stessa cosa accade con videocamere e fotocamere e riguarda anche tutti i fenomeni paranormali in cui appaiono entità, ecc.. Questa a seguire potrebbe essere una geniale intuizione dell’autore della serie tv. Essa sostiene che un oggetto a cavallo tra due realtà diverse e parallele, potrebbe apparire con un’immagine leggermente sfalsata nello spazio o nel tempo o in entrambe i fattori. L’oggetto in questione quindi potrebbe non essere visibile se non da un’unica direzione precisa. Oppure addirittura se ci si spostasse di pochi millimetri dal luogo dell’avvistamento si perderebbe il contatto con l’immagine. Purtroppo non riesco a trovare la citazione di Fringe a cui faccio riferimento, ma l’ho spiegata nella sostanza. Se così fosse, avremmo finalmente la risposta all’enigma secondo cui gli UFO siano visibili solo da alcune persone (così come le altre manifestazioni paranormali), o soltanto in alcuni momenti, e in alcuni luoghi.

Suggerimenti direttamente da Fringe su come fare la sperimentazione

Il telefilm ci suggerisce persino come tentare un esperimento per vedere un oggetto che appare visibile unicamente da alcune direzioni. Ecco cosa suggerisce di fare: usare decine di macchine fotografiche o videocamere (tentativo di vedere un’immagine di qualcosa non visibile a seconda delle angolazioni con cui la si guarda) da porre verso un’unica direzione (nello stesso punto ma sfalsate di qualche millimetro l’una dall’altra nell’inquadratura) così da avere maggiori possibilità di cogliere un’immagine. Ovvio che un esperimento del genere non è applicabile al fenomeno ufologico, non come in un luogo chiuso. Ma pensandoci, in effetti piazzando videocamere intorno ad una città dove avvengono avvistamenti eclatanti, si potrebbe ottenere qualche risultato significativo, comunque il tentativo sarebbe interessante.

Share this content:

Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

Commento all'articolo

You May Have Missed