Il Progetto Blue Beam ed il futuro dell’umanità
Il Progetto Blue Beam è al centro di una teoria della cospirazione secondo cui la NASA ed altri organi esecutivi statunitensi, sono al lavoro per imporre una nuova religione unica “Illuminati”e dare il via a un Nuovo Ordine Mondiale grazie a un uso deviato ed incredibile (dato lo sviluppo tecnologico teorico raggiunto) della tecnologia. Si tratta di una teoria cospirativa estremamente popolare, nonostante le sue fonti costitutive siano scarsissime o quasi nulle.
Il Progetto Blue Beam è stato presentato per la prima volta nel 1994 dal giornalista franco-canadese Serge Monast. Esso è divenuto famoso in tutto il mondo grazie a questo progetto, nel corso di una puntata della trasmissione televisiva Ésotérisme expérimental, condotta del noto esoterista e ufologo Richard Glenn. Secondo quanto spiegato da Monast, il progetto si articola in quattro fasi:
Fase uno – Manufatti come funghi
Progetto blue Beam – Grazie a una serie di terremoti provocati in modo artificiale in precisi luoghi del pianeta, avverranno nuove scoperte archeologiche che smantelleranno tutte le dottrine religiose attuali, in particolare il cristianesimo e l’islam. In sostanza, gli sconvolgimenti terrestri faranno riemergere dal terreno indizi così lampanti da mettere in crisi qualsiasi fede religiosa. Sic et simpliciter.
Ovviamente questo non è ancora accaduto e potremmo dire che è molto improbabile che accada. Anche se ci sono diversi progetti di unificazione delle religioni di carattere occulto ed esoterico che somigliano molto alla prima fase del Blue Beam. Qualche anno fa, se non erro nel 2013, pubblicai un articolo, che è purtroppo andato perduto per sempre. In quell’articolo parlavo di Astana, la piramide Nera, il Culto solare e la sottomissione dell’umanità sotto un dio unico ed un unico governo mondiale voluto dagli illuminati ed il NWO.
Fase due – Dolby Dio Surround
Progetto blue Beam – Le cose iniziano a diventare serie. Sui cieli di tutto il mondo compariranno proiezioni laser olografiche tridimensionali del tutto indistinguibili dalla realtà (ufficialmente questa tecnologia ancora non esiste). Queste proiezioni avranno forma di divinità o alieni superiori. Esse saranno opportunamente calibrate per soddisfare le esigenze culturali e locali delle regioni e delle etnia in cui verranno proiettate.
È così che, ad esempio, su Roma potrebbe apparire il dio cattolico che parlerà in italiano oppure, a Mumbay, Shiva e Vishnu faranno il loro discorso in perfetto hindi. Magari lo stesso vale per i Raeliani ed altre sette che credono e attendono gli alieni. Subito dopo, in uno spettacolo di luci impressionante, tutte queste divinità si fonderanno in un solo e unico dio: l’Anticristo (o comunque un’antitesi di ciò che fino ad ora è stato il divino).
A questo punto il gioco è fatto. La popolazione mondiale rimarrà così colpita da questa prova inequivocabile di superiorità divina o aliena da votarsi completamente alla nuova religione. A corredo di tutto ciò, nella fase clou dell’annunciazione della divinità, verrà trasmesso a tutto volume l’Inno alla gioia di Beethoven.
Questo secondo la teoria, sarà l’accompagnamento musicale ufficiale della nuova religione. In pratica sarebbe un culto creato ad arte, che incarnerà tutto ciò che serve per essere accettato a vanagloriato dagli uomini di tutte le nazioni, culture, religioni e società. Ritengo improbabile che questo possa accadere. Almeno allo stato attuale, senza che prima vengano sviluppate energie più potenti e meno dispendiose nonché ologrammi tridimensionali, che non hanno bisogno di una camera chiusa per essere proiettati. Approfondisco molto l’argomento nel video che trovate più avanti.
Fase tre – Condizionamento telepatico
Progetto blue Beam -Verrà sprigionata tutta la potenza della “Comunicazione Telepatica Elettronica Bidirezionale”. In pratica una forma di controllo mentale subdola e perfetta, che ricorda le voci, che parlano di 5G, mind control, Grafene ed altre cose, che sono sempre più discusse e presenti nel quotidiano. Grazie all’influsso di onde radio a bassissima frequenza, le persone vivranno nella convinzione di sentire dio direttamente dentro alla loro testa. In pratica quello che alcune razze aliene fanno già agli addotti.
Oggi potremmo dire che sono andati molto oltre, almeno da questo punto di vista. Infatti si sa, che le frequenze mirate ottengono risultati precisi, che la manipolazione mentale è possibile ed ufficialmente studiata e messa in pratica da decenni. Oggi si conoscono diversi tipi di manipolazione della mente. Questi vengono fatti attraverso i più svariati metodi: Chip, condizionamento mentale, frequenze mirate, sequenze di colori specifici, condizionamento attraverso suoni ed immagine, ecc..
Fase quattro – Controllo totale
Progetto blue Beam- La quarta fase si compone di più azioni, volte a soffocare qualsiasi resistenza residua e a consolidare il nuovo potere, sembra di leggere ciò che sta accadendo oggi. L’umanità vivrà sotto la costante minaccia di un’invasione extraterrestre e di un rapimento alieno di massa. In effetti viviamo in un periodo in cui CIA, NASA, Us NAVY ecc., parlano apertamente di UFO ostili.
In un’escalation di tensione, i governi di tutto il mondo saranno impegnati in conflitti infiniti, l’uno contro l’altro, vedi tensioni tra Russia, cina, India, USA, Iran, Pakistan, Israele, Palestina, Turchia, Ukraina, ecc.. Chiunque sarà controllato minuto per minuto, grazie a una fittissima rete di controllo che coinvolge qualsiasi dispositivo elettronico possibile. Basta guardarci intorno per vedere che la parte della tecnologia del controllo è già attiva, anche se non perfetta.
In Cina per esempio esistono città il cui controllo è capillare. Per fare un esempio non c’è mosca che voli senza che venga vista, registrata e catalogata. Lo stesso fenomeno UFO è monitorato da una intelligenza artificiale. Gli oppositori verranno arrestati e utilizzati come cavie da laboratorio, sembra una esagerazione, ma non è una novità. Infine, il caos: spettri e fantasmi olografici terrorizzeranno la popolazione, non dimentichiamo gli alieni e diciamo i demoni, che molti identificano nei rettiliani.
Panico, suicidi e il disagio mentale generalizzato faranno sì che le persone superstiti accettino di buon grado il Nuovo Ordine Mondiale con tutte le sue malvagità; con la scusa che sia l’unica soluzione per porre fine a un’epoca di distruzione e miseria. Che vedrà anche nuovi campi di detenzione, razzismo, sottomissione, guerra, ecc. impazzare nel globo.
L’invasione aliena del Progetto blue Beam
A questa fase, compresa nella quarta, dedicherò un paragrafo a se stante a cui farà seguito un mio video sul perchè almeno quest aspetto del Progetto blue Beam, non è realizzabile e vi invito tutti quanti a riflettere sulla cosa.
L’invasione aliena, prevede astronavi che arrivano dal cielo, bombardamenti orbitali alle città ed infine l’arrivo di altri alieni in astronave, che si alleano con gli umani. I quali segretamente avrebbero costruito una flotta spaziale per cacciare via i cattivi. Il tutto fatto olograficamente.
Questo richiederebbe però vere astronavi in orbita per fare i bombardamenti o comunque molte attrezzature orbitali, costose ed in quantità, che richiederebbero tecnologie molto avanzate. Inoltre ologrammi che richiedono moltissima energia, molta più di quanto si immagini, dovrebbero proiettare in tutto il mondo qualcosa che invece avrebbero già fisicamente in orbita, cosa che non ha alcun senso e logica.
In questo breve video a seguire vi mostro come funziona HAARP
Questa fase secondo me, se mai fosse ideata, sarebbe realizzata in altri modi. Sicuramente, avrebbero usato metodi meno dispendiosi e non necessitanti di super tecnologie ed incredibili quantità di energia. Per esempio lo avrebbero potuto fare attraverso lunghi periodi di lavaggio del cervello, magari con l’uso di finte malattie, di pandemie, virus creati in laboratorio, oppure finte catastrofi naturali, continui messaggi subliminali ecc..
Inoltre, se consideriamo che oggi hanno tecnologie capaci di causare terremoti, inondazioni, tempeste di fulmini, siccità, piogge acide e quant’altro vogliano, questo è molto più semplice da realizzare di quanto si possa immaginare. Quindi è probabile che il teatrino non coinvolga ologrammi, ecc. se non in piccole zone dove si ha un grande effetto; ovviamente qualora queste siano disponibili. Ma guardandosi intorno un poco, per vedere come ci si lascia convincere e manipolare fino ad arrivare ad accettare la dittatura, a subire i soprusi, avvelenamenti di massa, follia, isteria e visioni collettive e quant’altro serva ai loro scopi, forse questa parte è molto più facile da realizzare e magari lo stanno già facendo.
In questo video a seguire, come preannunciato, vi spiego perchè il Progetto blue Beam non è realizzabile, almeno allo stato attuale.
La teoria del tutto cospirativo
Serge Monast è morto il 5 dicembre 1996 in circostanze misteriose, almano a detta dei suoi seguaci. Il Progetto blue Beam fu solo una delle sue teorie cospirazioniste. Rimangono ancora molti dubbi su dove il giornalista québécois abbia trovato l’ispirazione per concepire le sue teorie. Ovviamente questa più che altre. Monast conosceva gli scritti di William Guy Carr, saggista militare di estrema destra e autore di “Pedine in gioco”, libro edito nel 1958 in cui illustra quelli che erano, a suo avviso, i rapporti di potere nel mondo.
Almeno questo è ciò che credono alcuni suoi fan ancora oggi. Tuttavia sono in molti a ritenere che lo spunto alla base del pensiero di Monast sia molto più pop e quindi da ricercare altrove. Pare infatti che molte delle idee fondanti del progetto Blue Beam si possano trovare anche nella sceneggiatura di due episodi mai usciti di Star Trek. Gli episodi furono scritti da Gene Roddenberry molti anni prima.
A tal fine però non è possibile avere maggiori dettagli e/o prove. Ovviamente il fatto che io escluda o reputi molto improbabile che questo progetto venga realizzato, non significa che sia impossibile, a tal fine vi invito a vedere tutti questi video a seguire su Armi ad energia e strani incendi. Nei video vecchi vi invito a saltare la sigla che dura circa un minuto.
La realtà delle armi ad energia diretta
Qui a seguire troverete una serie di video del canale d’informazione di ufologica e geopolitica UFO NEWS, che vi illustreranno egregiamente i progressi nel campo delle armi ad energia diretta. In particolar modo vi mostro i laser e le armi al plasma, quest’ultime orbitali. Nei primi tre video vi mostro soprattutto queste armi attraverso documentari e veri e propri test. Più avanti vi mostrerò invece alcuni eventi storici che possono essere ricondotti a test ed uso vero e proprio di armi ad energia diretta.
In effetti potremmo dire, che questo step, che servirebbe per i fantomatici attacchi orbitali alle città terrestri, in realtà esiste già e non in fase pre-test o test, ma in fase di test operativi ed uso sul campo. Quindi una delle cose che servirebbero per il Progetto blue Beam, esiste, ma da sola non ne giustificherebbe la fattibilità.
A seguire un altro video della serie dedicata ai misteri di Canneto di Caronia dall’ufologo Gabriele Lombardo a Voyager.
Un UFO ed triangolare che lancia un fascio laser.
La scarsità delle fonti porta a credere che il Progetto blue Beam sia solo una teoria elaborata sulla fantascienza
La frammentarietà delle fonti e l’incertezza su qualsiasi cosa non hanno fermato i believers e oggi si possono trovare ovunque siti e portali che diffondono questa teoria del complotto che ha saputo stare al passo coi tempi. Le idee alla base del Progetto Blue Beam si sono evolute nel corso degli anni fino a compattarsi in una sorta di teoria generale della cospirazione, che abbraccia una moltitudine di campi, visioni e interpretazioni.
È così che il progetto si è arricchito e ha fatto proprie le teorie alternative, per esempio quella sull’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, il fenomeno delle scie chimiche, le vaccinazioni come sistema di controllo ed eliminazione (oggi più attuale che mai). A seconda delle circostanze, le mani impegnate a muovere i fili del perfido piano appartengono a: NASA, CIA, FBI, Nazioni Unite, lobby economiche mondiali o ai famigerati Illuminati. Il tutto oggi sembra più verosimile, almeno sotto certi punti di vista, ma rimane teorico, nonostante le verità storiche.
Ancora oggi il Progetto blue Beam trae nuova forza da qualsiasi notizia possa catturare l’interesse del pensiero cospirativo, giusto o sbagliato che sia. Nel 2017, ad esempio, la notizia che l’esercito statunitense ha finanziato un programma per l’analisi di oggetti non identificati, ha riacceso il dibattito, che ad oggi al 2021 è ancora più vivo che mai. Sui forum, i blog ed i siti, nonché sui social online le discussioni fervono e toccano qualsiasi argomento possibile, questo rimane sempre e costantemente ai vertici. Guardate anche la mia live-Registrata “UFO abbattuti tra realtà e fake”.
Documento CIA: Russia abbatte un UFO, 23 soldati diventano di pietra: Articolo consigliato
Share this content:
2 comments