JFK venne ucciso perchè voleva rivelare gli UFO?

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La teoria del complotto secondo cui John F. Kennedy (JFK) sarebbe stato assassinato perché intendeva rivelare informazioni sugli UFO è una delle molte narrazioni che si sono sviluppate attorno all’omicidio del presidente avvenuto il 22 novembre 1963 a Dallas, in Texas. Questa teoria combina elementi di segretezza governativa, paura del controllo e il mistero che circonda il fenomeno degli oggetti volanti non identificati.

In passato, uscirono già documenti correlati alla sua figura nel mondo delle forze armate che dimostravano un suo interesse o coinvolgimento nelle questioni legate agli UFO, per esempio i documenti del MJ-12, il suo nome appare anche in fascicoli del Blue Book. Il 19 marzo 2025, il Presidente Donald Trump, mantiene un’altra delle sue promesse, quella di declassificare i documenti ancora segreti sull’assasinio di Kennedy.

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Non conosciamo ancora il contenuto di tali documenti, che dovrà esser vagliato e discusso al Congresso degli Stati Uniti dalla Task Force guidata dal Membro Anna Paulina Luna, probabilmente, come da lei stasso annunciato, entro la fine del mese di marzo. Staremo a vedere.

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Nel mentre molti network, giornali e canali tv e non, si affannano a dare notizie ormai vecchie, come novità del momento, cercando di spacciarle per inerrenti alla documentazione di siamo in attesa di pubblicazione. In particolar modo, le lettere e i documenti che inchioderebbero la CIA per quanto riguarda la questione UFO di cui 10 giorni prima del suo omicidio, JFK aveva chiesto la declassificazione. In realta sette giorni fa, ne avevo già parlato in dettaglio in una mia live sul canale youtube, anticiapando tutti quanti su tale notizia ma nel suo contesto originale e passato e senza sensazionalismi inutili e falsi.

Contesto Storico

Negli anni ’60, il tema degli UFO e delle presunte visite di extraterrestri iniziò a guadagnare popolarità, sia nella cultura popolare che tra il pubblico in generale, anche quello id ambienti miitari, spionistici e politici. In particolare, l’incidente di Roswell del 1947, in cui si sostenne che un’astronave aliena fosse precipitata, contribuì a creare un clima di speculazione e sospetto nei confronti del governo statunitense, che ad oggi permane, solo ed esclusivamente perchè vero.

Nonostante le indagini ufficiali, molte persone credevano che il governo stesse nascondendo la verità sugli UFO, ed oggi osserviamo sempre di più emergere prove e documenti che stanno dando ragione ai complottisti e gli ufologi, me incluso.

JFK e il Mistero degli UFO

Secondo i sostenitori di questa teoria del complotto, JFK avrebbe avuto intenzione di rivelare al pubblico l’esistenza di forme di vita extraterrestri e di tecnologie avanzate che il governo stava segretamente studiando. Si sostiene che Kennedy fosse preoccupato per la crescente segretezza delle agenzie governative in merito agli UFO e che volesse rendere pubbliche le informazioni per garantire la trasparenza e la fiducia del popolo americano. A seguire la Lettera che il Presidente Kennedy avrebbe mandato alla CIA e dove si parla anche di NASA e USAF.

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L’anello mancante?

Il documento, svelato da William Lester, è frutto di un’interessante scoperta avvenuta grazie al Freedom of Information Act, mentre l’autore si immergeva nelle ricerche per il suo libro del 2011, ‘A Celebration of Freedom: JFK and the New Frontier’.

Lester sostiene che il nuovo promemoria declassificato rappresenti l’anello mancante in una teoria del complotto legata a un altro documento, il quale, secondo molti teorici del complotto, suggerirebbe che la CIA abbia assassinato JFK per impedire il suo coinvolgimento in un insabbiamento sugli UFO. Tuttavia, anche questo secondo documento e, di conseguenza, la conclusione sono considerati sospetti.

Questo documento, noto come “memorandum bruciato”, fu consegnato a media di nicchia nel 1999 da una fonte anonima che affermava di essere un ex agente della CIA. L’informatore presunto dichiarò di aver lavorato per l’agenzia tra il 1960 e il 1974 e di aver recuperato il promemoria da un incendio in cui la CIA stava distruggendo alcuni dei suoi file più delicati, ma gli esperti non hanno mai confermato l’autenticità di questo documento.

Nel “memorandum bruciato”, il direttore della CIA dell’epoca (il cui nome è stato oscurato) avrebbe scritto: “Lancer [il nome in codice della CIA per JFK] ha avviato alcune indagini sulle nostre attività, cosa che non possiamo permettere. Vi chiediamo di inviare le vostre opinioni entro ottobre. La vostra azione su questa questione è fondamentale per la continuazione del gruppo”.

Secondo Lester, il nuovo promemoria dimostra che JFK stava realmente indagando sulla CIA riguardo all’intelligence sugli UFO e che l’agenzia avrebbe potuto prendere misure per ostacolarlo. “Se Kennedy avesse ottenuto un certo livello di controllo su questa questione dalla NASA o dalla CIA, chi può dire che non avrebbe divulgato quelle informazioni al pubblico americano? Chi sa dove questo avrebbe potuto portare?” ha commentato Lester.

Tuttavia, dal momento che la maggior parte degli storici considera il “memorandum bruciato” un falso, il collegamento con un presunto piano segreto della CIA per assassinare JFK non regge.

In alternativa, anche se il “memorandum bruciato” fosse falso ma il nuovo promemoria fosse autentico, ci sono diverse ragioni plausibili per cui Kennedy avrebbe potuto scriverlo. Lester ritiene che il presidente fosse interessato all’intelligence sugli UFO per tre motivi.

Innanzitutto, ha spiegato Lester, Kennedy era preoccupato che gli avvistamenti di UFO da parte dei sovietici potessero essere interpretati erroneamente come aerei statunitensi che si comportavano in modo provocatorio. Questo potrebbe essere ciò che Kennedy intendeva quando (presumibilmente) scrisse: “È importante fare una distinzione tra noto e sconosciuto, nel caso in cui i sovietici cerchino di scambiare la nostra estesa cooperazione per una copertura per la raccolta di informazioni sui loro programmi di difesa o spaziali”.

Il secondo motivo per cui Kennedy indagava sugli UFO potrebbe essere il suo evidente interesse per i viaggi spaziali; al momento della (presunta) scrittura, la NASA era una nuova agenzia, e “l’intera questione dello spazio e della vita nello spazio era al centro dei pensieri di tutti”, ha spiegato Lester. Infine, c’era una naturale preoccupazione per gli UFO durante quel periodo a causa di una serie di incidenti ritenuti avvistamenti.

Il Misterioso Memorandum Bruciato

Nel 1999, un enigmatico documento fece la sua comparsa, suscitando un’ondata di speculazioni e intrighi nel mondo della cospirazione. La fonte? Un ex agente della CIA, la cui identità rimane avvolta nel mistero. Questo informatore, che affermava di aver servito l’agenzia dal 1960 al 1974, raccontò una storia affascinante: sostenne di aver salvato il memorandum dalle fiamme mentre la CIA distruggeva documenti scottanti, come riportato da NBC News.

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Ma cosa conteneva realmente quel memorandum? E perché era così importante da meritare di essere salvato da un destino infuocato? Le teorie cospirative si sono immediatamente moltiplicate, alimentando il dibattito su segreti governativi, operazioni clandestine e verità nascoste. Ogni nuovo dettaglio emerso ha alimentato la curiosità e scatenato la fantasia di chi cerca risposte nel labirinto oscuro delle manovre della CIA. Questo documento bruciato non è solo un pezzo di carta; è una chiave che potrebbe aprire le porte a un passato misterioso e inquietante.

Elementi a Sostegno della Teoria

  1. Apertura verso la trasparenza: Alcuni sostengono che JFK avesse un approccio più liberale e aperto verso la trasparenza governativa rispetto ai suoi predecessori. Ci sarebbero stati segnali che indicavano il suo desiderio di discutere apertamente questioni riguardanti gli UFO.
  2. Testimonianze di funzionari: Alcuni ex funzionari del governo e militari affermano di aver avuto informazioni su progetti segreti legati agli UFO e che Kennedy potrebbe aver avuto accesso a tali informazioni.
  3. Tempistiche dell’assassinio: La teoria suggerisce che la morte di JFK sia avvenuta poco dopo che il presidente avesse manifestato l’intenzione di rivelare queste informazioni, suggerendo un possibile collegamento tra la sua morte e il tentativo di mantenere il segreto.
  4. Fuga di notizie: Alcuni eventi, come il famoso discorso di Kennedy all’Università di American University nel 1963, dove parlava di pace e apertura, vengono interpretati come indizi del suo intento di liberarsi dalle catene della segretezza, incluso il tema degli UFO.

Critiche alla Teoria

Nonostante il fascino di questa teoria, quasi certamente vera, ci sono numerose critiche e mancanze di prove concrete:

  • Mancanza di prove tangibili: Non esistono documenti ufficiali o prove concrete che dimostrino che JFK avesse accesso a informazioni sugli UFO o che avesse intenzione di rivelarle (fino ad ora).
  • Motivazioni politiche: Gli storici e gli analisti spesso sottolineano che l’assassinio di Kennedy è più plausibilmente legato a motivazioni politiche interne, conflitti con la mafia, tensioni della Guerra Fredda e altre questioni di politica estera, piuttosto che a segreti extraterrestri (tutte questioni almente improbabili ed alcune assurde).
  • Teorie del complotto: La teoria del complotto sugli UFO si inserisce in una più ampia narrativa che tende a spiegare eventi complessi con spiegazioni semplicistiche e fantasiose, ignorando le dinamiche politiche e sociali più ampie (è assolutamente l’esatto contrario).

Conclusione

La teoria del complotto che collega l’assassinio di JFK alla questione degli UFO è un esempio di come le paure e le speculazioni pubbliche possano intrecciarsi con eventi storici da una parte e del come spesso ci siano reali complotti orditi in segreto e spesso cielati per decenni al pubblico che ignora i fatti e avolte anche i contesti. La teoria ufologica dell’assassinio di Kennedy è affascinante, rimane una delle molte teorie non supportate a sufficienza da prove concrete e si inserisce in un contesto molto più complesso e sfaccettato che circonda la vita e la morte di uno dei presidenti più iconici degli Stati Uniti.

E’ quindi fondamentale rimanere in attesa della nuova documentazione per avere eventuali riscontri e smentite, sperando che eventuali documenti ufologici del caso non siano stati distrutti, come dagli stessi documenti della CIA spesso risulta fatto.

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Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

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