CROP CIRCLE DI CRABWOOD

Vi riporto, come chiesto da alcuni utenti, un articolo di EdicolaWeb del 2005, che avevo salvato in archivio sul CROP CIRCLE DI CRABWOOD. In questo articolo ho solo aggiunto alcuni sottotitoli e punti ed accapo per questioni di indicizzazione SEO di Google e Worldpress. Buona lettura.

CROP CIRCLE DI CRABWOOD: UN FALSO ALIENO CI METTE IN GUARDIA

L’ultimo crop, apparso il 15 agosto nei campi inglesi della Fattoria di Crabwood, di proprietà di Mike Burge, a Winchester, Hampshire, presenta una immagine costruita in due dimensioni, per ottenere un effetto tridimensionale, di un alieno che sembra affacciarsi da una finestra e porgere all’osservatore un CD contenente informazioni.

La cosa più singolare è che proprio in un precedente articolo apparso su Edicolaweb, riguardante il “Crop di Chilbolton”, si chiedeva per quale motivo si continuava a disegnare sul grano articolati e spettacolari rebus anziché lasciare supporti cartacei, CD, nastri magnetici o utilizzare trasmissioni radio ad alta frequenza, visto che tali sistemi possono racchiudere molte più informazioni di un semplice crop.

Come ci avessero letto, hanno lasciato sul campo un mezzo busto alieno che porge un CD, ma anche stavolta non un supporto tecnologico moderno, che potrebbe fare piena luce su un fenomeno sul quale da adesso grava ancora di più il sospetto che sia tutto orchestrato da Alieni molto “Umani”. Ironizzando sulla parola “umani” si potrebbe intendere terrestri Doc o extraterrestri naturalizzati; una specie di extracomunitari inseriti ed accolti nella comunità terrestre da tempo immemorabile.

Il CD Rom del cerchio nel grano

202002 CROP CIRCLE DI CRABWOOD

Marshall Masters e Robert Heeger, dopo i primi esami, hanno evidenziato alcuni particolari che identificano il cerchio disegnato sul grano come la fedele raffigurazione di un CD, all’interno del quale si trova un messaggio seriale nello stesso formato usato per i DVD e i CD. Infatti, se guardiamo la superficie di un DVD o CD Rom con una forte lente di ingrandimento, possiamo vedere i bit digitali che contengono le informazioni raggruppati in “blocchi”.

Nel Crop è stato usato lo stesso metodo per rappresentare le informazioni digitali, raggruppando i fasci del grano in blocchi ordinati ed organizzati come nel CD e DVD, ossia in una spirale. Nella creazione di un CD i primi dati vengono posti all’inizio della spirale, ossia al centro di questa, allo scopo di indicare all’esecutore come devono essere interpretati. Così è stato fatto nel CD, i dati si leggono partendo dal centro e seguendo la spirale troviamo i dati rappresentati in binario, 1 se il grano è eretto 0 se è abbattuto.

Il binario è il linguaggio usato dal computer, oltre che dalla NASA, quando comunica con altre intelligenze; per convertire il binario nel nostro alfabeto viene adoperato un codice chiamato ASCII, inventato da specialisti del settore informatico nel 1960 e composto da 128 caratteri che rappresentano numeri e lettere dell’alfabeto.

Il codice ASCII per decifrare il messaggio del Crop Circle di Crabwood

Un visitatore del sito di Linda Howe, Richard Brain, analista informatico americano, ha decodificato il messaggio che sarebbe inscritto nel CD in mano all’alieno. Secondo Brain l’informazione è rappresentata in 8 bit di identica lunghezza e sono stati usati caratteri ASCII; per separare i blocchi è stato usato l’esadecimale in lingua inglese. Chi non è addetto ai lavori deve sapere che adoperando 8 bit si può rappresentare tutto, partendo da “00000000” che rappresenta lo 0 decimale, fino a “11111111” equivalente al numero 255 decimale.

Immagine-2024-06-08-212448 CROP CIRCLE DI CRABWOOD

(*) Noi abbiamo scelto di mettere “BELIEVE”, seguendo l’intuizione di Paul Vigay, al posto della parola indicata originariamente nella decodifica, che non ha senso e ha dato adito a molte ipotesi e speculazioni non in linea con il testo del messaggio.

“BELIEVE”, cioè “CREDETE”, è più credibile e probabile in relazione al tipo di messaggio e può essere ricavata dalle parole conosciute. Il grano non è il miglior supporto per scrivere quindi vi può essere stato un errore di decodificazione, dovuta forse anche ad una imprecisione nella “scrittura”.
La parola segnalata come “EELI!UVE”, “EELIJDE”, “EELIJVE”, oppure “EELIRJUE”, indicata al posto di “BELIEVE”, viene interpretata in vari modi:

1 – come il nome del luogo ove vi sarebbe “del buono”, quindi un riferimento ad una stella o ad un pianeta.
2 – Per Richard Brain potrebbe essere “EELIE?E”, con significati ancora dubbi, oppure ELI equivalente all’italiano Indicatore del Linguaggio Inglese nel codice Braille, un formato perfetto per comunicare idee complesse.

(**) Nel 1991 nello Wiltshire, a Milk Hill, fu rinvenuta una strana scritta in un campo. Quando fu compreso che era stata scritta in runico, venne decifrata una frase latina che tradotta recitava: “Mi oppongo agli imbrogli”. Adesso ritroviamo una frase simile scritta in binario.

(***) Su questa parola si possono fare altre speculazioni dato che la maggior parte dei messaggi ricevuti dal contattista Eugenio Siragusa proverrebbe da un astronave Aliena chiamata “Cristal-Bell”.

cropcircle-chilbolton CROP CIRCLE DI CRABWOOD

La coincidenza di rappresentare Alieni cattivi, suggerisce un collegamento con il recente film di Night Shyamalan, “SIGNS”, interpretato da Mel Gibson; c’è chi sospetta un disegno organizzato dalla casa cinematografica per pubblicizzare la pellicola in previsione di un flop. Rimanendo con i piedi per terra, nasce il sospetto di una campagna denigratoria che vuole indicare gli alieni come entità negative. Decisamente strana risulta l’adozione del codice ASCII, specie se usato da una intelligenza extra terrestre genuina. Non è un riconosciuto segno universale per indicare forme di vita intelligente, ma solo l’invenzione di un gruppo di studiosi di computer.

Perchè giani avrebbero lasciato un messaggio su un crop circledi crabwood?

Perché dunque entità aliene avrebbero usato tale linguaggio per scrivere un messaggio in lingua inglese che si presume non conoscano? Forse per indicare che gli alieni sono sufficientemente informati riguardo al modo di vivere dell’uomo sapiens?
Istintivo il collegamento con Chilbolton. Fra i due Crops vi sono sostanziali differenze. Il disegno a Chibolton era composto da punti di varie misure, simili alla stampa delle foto in bianco e nero, posti su di un rettangolo regolare e orientati a 45°. Qui, a Crabwood, il disegno è costituito da linee orizzontali, capaci di creare sfumature di grigio, rendendo l’immagine simile a quelle che si possono vedere in TV, quindi chiaro il riferimento ad un DVD.

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Il sistema ricorda quello della TV digitale DVT chiamato a “scansione incrociata”. Con l’avvento dell’alta risoluzione fornita dai monitor dei computer, è nata la necessità di ottenere una “scansione progressiva” per ricavare una risoluzione più elevata di quella televisiva. Chi è a conoscenza di una tecnica sofisticata?
Molte le fonti che indicano nel Crop un significato ambiguo, dal momento che il disco è completamente diverso dalla faccia dell’alieno.

Di conseguenza torna la domanda fatta a suo tempo da Edicolaweb e che adesso è ripetuta da Eltjo Haselhoff; “se possono produrre immagini di alta qualità nel campo perché non possono scrivere semplicemente un messaggio?” In particolare, se conoscono i caratteri ASCII e tenendo conto del precedente del 1991.
Tutto questo non ha decisamente un senso e per questa ragione mi associo ad Haselhoff che crede si tratti di un elaborato di origine umana.

Elicotteri neri e cerchi nel grano

Testimoni locali affermano di aver udito un elicottero sorvolare il luogo verso le due di notte, per cui si sospetta che il velivolo facesse da guida nella tracciatura del disegno effettuata utilizzando un GPS controllato da un computer. Fra l’altro sembra un tentativo, riuscito, di insinuare un dubbio che allontana dalla verità. Difatti non si tratta più di stabilire se i Crops sono realizzati utilizzando delle microonde (sembra accertato che quello sia il metodo per produrli), ma solo accertare se gli autori sono extraterrestri o meno, dal momento che entrambi dispongono della stessa tecnologia idonea ad ottenere tale effetto. Nel caso specifico sembra oramai fuori dubbio che gli autori siano “umani”.

Non a caso la formazione è vicina ad un ripetitore di segnali di microonde, mezzo comunemente usato per diffondere le comunicazioni con telefoni cellulari, programmi televisivi e servizi di emergenza. Tale antenna potrebbe essere stata usata per ricevere e ritrasmettere le microonde che hanno formato il crop sul campo.

Bill Hamilton scrive a Linda Howe che i crop possono essere creati da militari usando un raggio laser o maser posto su di un satellite in orbita. I militari hanno negato ogni evidenza di visite aliene e praticano la disinformazione, quindi potrebbe far parte di una loro tattica eversiva. I crops rimangono pur sempre un mistero ma Bill pensa che, alla fine delle indagini, troveremo una sorgente militare dietro al fenomeno.
Per concludere, l’alieno appare con un espressione troppo cattiva e non lo rappresenta in modo veritiero perché nei grandi occhi neri di un grigio non sono visibili le pupille ben evidenziate nel crop.

Vedi anche: Crop Circle: storia ed evoluzione generale

Il messaggio nel cerchio del grano

Cosa significa dunque questo ulteriore messaggio: “attenzione agli extraterrestri”, oppure “attenzione ad alcuni ambigui falsari”? Significa che non tutti gli alieni sono cattivi? C’è del buono là fuori; siamo felici di apprenderlo, c’è n’è tanto anche qui “dentro”, non tutti i terrestri sono cattivi. D’accordo. Diffideremo dei falsi regali, ma quali sono questi regali? In proposito ho letto l’articolo di Francesco Grassi; molto interessante l’accostamento al Cavallo di Troia. Per caso il falso dono è la tecnologia scambiata, secondo alcuni ufologi, nella famigerata Area 51?

L’articolo CROP CIRCLE DI CRABWOOD: UN FALSO ALIENO CI METTE IN GUARDIA a cura di Mauro Paoletti da EdicolaWEB (2005) è una pubblicazione d’archivio personale.

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Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

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