Fulmini globulari e foo-fighter tra: misteri, domande, dubbi e risposte
Cosa son in breve i Fulmini globulari? Si tratta di una massa di energia concentrata in una sfera o in ammasso elettrico, naturalmente si tratta di un fulmine la cui potenza è concentrata in un punto e la cui manifestaizone fisica e la sua scomparsa, vanno contro ogni logica spiegazione ed ogni comportamento del resto dei fulmini. Vedremo però in maggior dettaglio il tutto, più avanti nel testo.
I fulmini globulari, o Ball Lightning (BL), sono fra i fenomeni atmosferici meno noti e più misteriosi che si manifestano nell’atmosfera. Questi spesso sono stati chiamati in modo diverso per motivi diversi, da persone che hanno vissuto esperienze differenti. Le prime testimonianze a riguardo risalgano già al XVI secolo. I fulmini sono una delle cose più studiate dagli scienziati sin da allora. A tal fine, esistono molte testimonianze storiche di studio dei fulmini e persino delle sfere di luce.
Composizione ed esperimenti
Negli ultimi anni però i fulmini globulari sono anche stati riprodotti in laboratorio, come dice il Fisico italiano Martina Buiat. Questi esperimenti sono stati condotti al Cavendish Laboratory di Cambridge, all’Humboldt Laboratory di Berlino o a Pernambuco in Brasile, ma le osservazioni in natura pur essendo rare, secondo menon così rare come dice la scienza ufficiale, raccolte nei secoli, costituiscono ancora il primo mezzo per la conoscenza e lo studio di tale fenomeno.
Il fenomeno dei fulmini globulari però, sembra stia variando nel tempo e negli ultimi anni più che mai. Un fenomeno che sempre di più sembra entrare nelle case e mettere a rischio le persone. Qualcosa che spesso viene scambiata anche per altro, oppure è realmente altro? Essi sono spesso, ma non sempre, associati a un temporale. Ultimamente lo sono sempre meno.
I fulmini globulari appaiono come una sfera gassosa (forse anche di plasma) dal bordo leggermente sfumato. Essi fluttuano liberamente nell’aria, hanno un diametro molto variabile (da pochi centimetri al metro, con una media di 20-25 cm). Il colore è solitamente bianco, rosso, arancione, giallo o blu. La luminosità del fulmine globulare è paragonabile a quella di una lampada ad incandescenza di 100W secondo la Fisica (secondo me di almeno 300W), pertanto è visibile anche in pieno giorno con il sua abbagliante spledore. Può sparire dopo pochi secondi dalla sua comparsa (anche diverse decine), in silenzio, oppure con un ronzio o talvolta con un violento “bang” sonoro. Quest’ultima cosa mi risulta parecchio anomala.
Come si manifesta un fulmine globulare
“Un fulmine globulare ha la capacità di penetrare all’interno delle abitazioni attraverso caminetti, porte e finestre anche chiuse (Covington, 1970) e perfino di materializzarsi all’interno di edifici o aerei (Jennison, 1969). Quest’ultimo comportamento è degno di nota: le pareti metalliche di un aereo lo rendono equivalente ad una gabbia di Faraday, cioè l’interno è elettricamente isolato rispetto all’esterno. Da questo fatto segue che la formazione di un fulmine globulare non può essere dovuta alla presenza di un campo elettrico, perché all’interno di un aereo questo è sempre nullo. E’ probabile che anche i Foo Fighters, le sfere luminose osservate per la prima volta dai piloti della seconda guerra mondiale, siano dei fulmini globulari.”
Martina Buiat
“Un’altra caratteristica dei fulmini globulari è la loro estrema mobilità, che li differenzia da tutte le altre manifestazioni atmosferiche luminose: percorsi a zig-zag, stazionamenti e variazioni repentine di quota sono un aspetto tipico del fenomeno.”
Martina Buiat
Cosa dovrebbero essere
Dai dati osservativi nella Fisica, risulta che i fulmini globulari, sono dotati di carica elettrica (Smirnov, 1989), e che si muovono lungo i conduttori come parafulmini, linee elettriche e si formano spesso in prossimità di dispositivi elettrici o oggetti metallici. In pratica siamo davanti ad una ionizzazione gassosa per farla in breve, questo porta alla creazione di plasma.
Ma aspettate un momento, mai foo-fighter, le sfere di luce, i lux e gli UFO di plasma, non sono composti presumibilmente da plasma? Risponderemo dopo a questa domanda che li lega ai fulmini globulari.
Ultimamente il comportamente che in norma porta le Ball Lightning a navigare lungo gli impianti, ecc., è completamente variato. Esistono diversi video che mostrano presunte sfere di plasma e che hanno quasi comportamenti intelligenti. Il loro effetto sull’uomo è di una scarica elettrica, se entrano in contatto diretto, ma per fortuna di un’intensità 100.000 volte inferiore a quella necessaria per uccidere una persona. Ma esistono comunque casi di persone uccise da fulmini globulari o dalle sue conseguenze: esplosioni e scariche da elettrodomestici in casa. Ovviamente anche il plasma e la sua temperatura possono arrecare ustioni anche mortali alla persona colpita.
L’origine dei fulmini globulari
Sull’origine dei fulmini globulari ci sono diverse teorie, ma al momento la più accreditata è quella formulata nel 2000 da Graham Hubler degli U.S. Naval Research Laboratory di Washington. Parliamo però sempre di teorie scientifiche, che però purtroppo, non spiegano nulla. Secondo questa teoria i fulmini globulari nascono da una combinazione di fenomeni elettrici e chimici (esattamente come gli altri fulmini): i fulmini che durante un temporale colpiscono il terreno disintegrerebbero alcuni elementi come il silicio che, trasportato dal vento e ancora incandescente, si mescolerebbe con l’ossigeno generando plasma luminoso. Ed ecco che ritorna ancora una volta la questione degli UFO di plasma.
Ma tutto questo non spiega nè come si formano i fulmini globulari in una casa, nè come si formano in un aereo, ecc.. Tuttavia ciò che è stato detto prima, non spiega nemmeno le osservazioni di fulmini globulari in caso di bel tempo in atmosfera. In pratica i Misteri intorno a queste sfere plasmatiche/elettriche rimangono tutti inspiegati.
Vediamo di approfondire la questione dei fulmini globulari in casa
Una storia dai giornali
In un articolo di Francesco Del Francia sul sito Centrometeo.com, troviamo una storia raccontata direttamente dal testimone, eccola a seguire.
“Siamo giunti al momento fatidico (ore 9:25), tutto avviene in pochissimi secondi, infilati entrambi i calzini, vedo il gatto notevolmente più arzillo, ci giriamo insieme verso la scrivania.A circa 10/20 cm alla destra dello schermo del portatile, si era materializzata una sfera di luce, grossa all’incirca come il pugno della mia mano, con un colore penetrante tra l’azzurro intenso e il bianco lucido.
In pochissimi secondi, circa 4 dal nostro (mio e del mio) avvistamento, la sfera di luce da una posizione fluttuante ma statica compie delle rotazioni su se stessa e di poco verso l’altro, andando alla fine ad esplodere, con il rumore simile a quando esplodono circa 3 lampadine (o due miniciccioli) contemporaneamente.
Devo dire la verità, li per li non mi sono spaventato, mentre il gatto se non ricordo male, inarcò velocemente la schiena e scese rapidamente dal letto, correndo via a “zampe” levate. Nell’aria per qualche decina di secondi è rimasto un leggerissimo sentore, come di bruciato o di uovo marcio o di qualcosa di simile, ma dal carattere molto molto delicato e flebile. Mi ricordo bene perché appena terminato l’evento, sono subito andato a controllare se il notebook (comprato qualche settimana prima) avesse subito un qualunque tipo di danno, nessun danno fortunatamente.”
A seguire un video dal Canale Youtube UFO NEWS che ci spiega e ci mostr aun fulmine globulare o quel che sia dentro una casa in Brasile.
Il racconto di un fulmine globulare dentro un attività commerciale
Venerdì 13 Settembre 2012 ore 17,15 , accade qualcosa di strano in un negozio di amici a Trapani. era un periodo in cui c’erano molte naomali in sicilia, alcune riguardavano l’atmosfera, strane nuovle ionizzate, altre fulmini ed UFO, altri ancora strane anomalie sulle radiosvveglie e gli elettrodomestici, all’epoca scrissi tre articoli sull’argomento, purtroppo andati tutti e tre persi. Ho potuto recuperare soltanto questa testimonianza a seguire.
Una strono fulmine globulare scoppia in un negozio
Era una giornata temporalesca e carica di elettrostaticità. Questa era data dalle continue saette che sentivo a volte a distanza ravvicinata. Mi trovavo sul luogo di lavoro vicino al centro storico di Trapani e stavo seduta davanti al mio PC, ma non ricordo affatto cosa stessi leggendo.
Ad un tratto sentii un fortissimo fragore simile a centinaia di piastrelle rotte tutte in contemporanea ed un bagliore di luce accecante alla mia sinistra a soli 10 centimetri da me. Paura ed una gran confusione è quello che provai, che mi fece rimanere seduta fino a che mio marito, che si trovava dall’altra parte del negozio, non destò la mia attenzione venendomi incontro e dicendomi, che era caduto un fulmine proprio dentro il negozio.
Mi alzai dalla sedia, le gambe mi tremavano ed il cuore batteva all’impazzata. Io gli confermai dell’accaduto ma specificandogli che quel fulmine di cui lui parlava mi era caduto proprio accanto. La sua versione dell’accaduto fu quella d’aver sentito e visto in contemporanea un botto come di piatti rotti e l’impressione, che fossero scoppiate tutte le lampadine all’interno del negozio, cosa che non accadde, dato che vide una luce bianchissima ed abbagliante, che entrava dalla vetrina d’esposizione del negozio e la zona dove mi trovavo io illuminarsi da una grande sfera di luce.
Dopo l’accaduto verificammo, che non vi era nessun danno elettrico e nessun segno di bruciatura da nessuna parte del negozio, le luci, le prese, i Pc, la rete internet, il telefono, i cellulari ecc… erano tutti funzionanti. Soltanto l’indomani ci accorgemmo che il router non funzionava ed io, che sono come san Tommaso, lo smontai per verificarne il guasto aspettandomi che fosse bruciato all’interno e ne rimasi delusa, perché ciò non avvenne.
Strane anomalie di quello stesso giorno
La luce abbagliante ed intensa bianca concentrata in un punto vicino alla testimone principale, potrebbe esser stata un fulmine globulare,formatosi e scoppiato proprio vicino alla sua gamba. Quel giorno una tempesta di fulmini ha colpito la zona del trapenese e ci sonos tate molte segnalazioni di negozianti che hanno visto esplodere cassette elttriche e persino tombini con la caduta di fulmini. Le saette e la corrente che si spostava sono stati visti più volte nella’rco della giornata nella stessa zona di questo incidente, come se l’elettricità dei fulmini si scaricasse molto lentamente attraverso tutto cioò che incontrava.
I Foo-fighter e gli aerei
Verso la fine della seconda guerra mondiale, gli aggiornamenti delle missioni del 415th Night Fighter Squadron hanno preso una svolta misteriosa. Insieme ai dettagli dei combattimenti aerei sulla valle del Reno occupata dai tedeschi, i piloti hanno iniziato a segnalare luci inspiegabili che seguivano i loro aerei.
Una notte di novembre 1944, un equipaggio di Bristol Beaufighter – il pilota Edward Schlueter, l’osservatore radar Donald J. Meiers e l’ufficiale dei servizi segreti Fred Ringwald – stava volando lungo il Reno a nord di Strasburgo. Hanno descritto di aver visto “da 8 a 10 luci arancioni luminose sull’ala sinistra… che volavano nell’aria ad alta velocità”.
Né il radar aereo né il controllo a terra hanno registrato nulla nelle vicinanze. “Schlueter si è girato verso le luci e sono scomparse”, ha continuato il rapporto. “Più tardi sono apparsi più lontani. Il display è continuato per diversi minuti e poi è scomparso”. Meiers ha dato un nome a questi oggetti, prendendo una parola senza senso usata dai personaggi del popolare cartone animato dei pompieri “Smokey Stover“: “foo fighters“.
I rapporti continuavano ad arrivare. Gli oggetti volavano accanto agli aerei a 200 mph; erano rosse, o arancioni, o verdi; sono apparsi da soli o con ben 10 altri in formazione; e spesso superavano in manovra gli aeroplani che stavano inseguendo. Non si sono mai presentati ai radar.
Richard Ziebart, storico del vicino 417th Night Fighter Squadron, ha ascoltato molte delle storie direttamente dai membri dell’equipaggio del 415th: “I piloti erano molto professionali. Hanno fatto il rapporto, hanno parlato delle luci, ma non hanno speculato su di loro”. Tuttavia, i piloti hanno trovato snervanti gli avvistamenti. “Scared shitless” è stato il modo in cui un pilota del 415esimo ha descritto i sentimenti a Keith Chester, autore di Strange Company: Military Encounters With UFO’s in World War II .
Alla fine dell’anno, un corrispondente di guerra dell’Associated Press, Robert C. Wilson, ha festeggiato il capodanno con il 415esimo. Il giorno dopo, la sua storia sui foo fighters è apparsa sulla prima pagina dei giornali di tutto il paese. Altri squadroni li avevano visti, ma sono stati il numero, la consistenza e l’impatto sul 415esimo equipaggio – e il fatto che un giornalista ha ascoltato gli aviatori – che alla fine ha spinto le indagini sugli avvistamenti.
Psicologi dilettanti, appassionati di aviazione militare e teorici della cospirazione hanno offerto spiegazioni, ma nessuna che gli aviatori trovassero credibile. Non credevano di avere allucinazioni a causa della fatica della battaglia. E poiché le luci non causavano danni, i piloti dubitavano che provenissero da armi segrete tedesche telecomandate. Il fuoco di Sant’Elmo, una scarica di luce da oggetti appuntiti in campi elettrici, sembrava improbabile, dal momento che i foo fighter esibivano una manovrabilità così estrema.
Alla fine l’Army Air Command inviò ufficiali per indagare, ma la loro ricerca fu persa dopo la guerra, riferì Chester. Nel 1953, la CIA convocò un gruppo di sei importanti scienziati che avevano familiarità con la tecnologia dell’aviazione sperimentale per determinare se le luci costituissero una minaccia per la sicurezza nazionale. Il Robertson Panel, chiamato per il suo presidente, il fisico del Caltech Howard P. Robertson, non ha offerto alcuna conclusione ufficiale.
Anche Ziebart, lo storico, non ha offerto alcuna spiegazione, solo un’intuizione. “Penso che i foo fighter non siano apparsi sul radar perché erano in piena luce”, ha detto. “Il radar doveva avere un oggetto solido. Se ci fosse stato uno spauracchio là fuori, i piloti sarebbero assolutamente in grado di dirlo”. dicerto criptiche e poco chiare affermaizoni.
Sonde UFO
Nel mondo dell’ufologia ci sono tanti racconti e tanti video che mostrano sfere luminose nelle più incredibili o più scontate situazioni. Ovviamente mi riferisco a quelle che hanno comunque già superato le analisi e subito la dovuta scrematura. Ultimato il processo, ciò che rimane è presumibilmente un autentico avvistamento inspiegabile, su questi ci dobbiamo basare.
Esistono UFO di tutte le forme e misure, tipologie e consistenze, gli OVNI sono fisicamente riconoscibili, eterei, organici, plasmatici, ecc., gli oggetti che si presentano di plasma o comunque sono molto luminescenti e senza corpo fisico, sono spesso chiamti orbs, foo-fighter, fulmini globulari, e così via. Ma potrebbero essere tutti quanti la stessa cosa.
Di cosa stiamo parlando? Parliamo di sonde aliene, forse extraterrestri? Allo stato attuale non ha alcun senso teorizzare sull’argomento, ciò che mi interessa esporre è l’ipotesi che questi oggetti, indipendentemente che siano forme energetiche o intelligenze plasmatiche hanno comunque un modo di agire che è palesemente intelligente, metodico, a volte curioso e si comportano come vere e proprie sonde che studiano il terreno, gli mabienti, le persone, ecc..
Nei casi più eclatanti questi hanno contribuito alla formazione di crop circle ed altri strani eventi e nella letteratura popolare venivano chiamati fuochi fatui (oggi scambiati con quelli della putrefazione) ed altre presenze luminescenti del mondo delle fiabe e dei miti. Il fatto che in alcuni avvistamenti UFO, queste sfere siano state viste uscire da oggetti solidi o da esseri organici come gli EBANI, li rendono nel primo caso probabili sonde, nel secondo forse forme di vita energetiche appena nate. Ma non mi addentrerò in questo campo minato.
Strane apparizioni di luci trans-dimensionali
Esiste un fenomeno che la scienza inizia a prendere in considerazione: la manifestazione ripetuta di “Luci” in diversi luoghi del nostro pianeta. Stiamo iniziando a comprendere le caratteristiche delle intelligenze che si celano dietro questo misterioso fenomeno. Non già quella di alieni da altri pianeti, ma di esseri incorporei che manifestano la loro esistenza attraverso la manipolazione dell’energia, della luce e della consapevolezza oppure di tecnologie talmente evolute da trasformarsi in qualcosa di energetico, plasmatico e forse eterico.
Il perché esattamente queste intelligenze trans-dimensionali vogliano interagire con noi, attreverso i loro mezzo o direttamente, resta una questione aperta. Forse ci stanno dicendo che condividiamo un’origine comune e forse anche obiettivi in comune condizionati dal posto che occupiamo nell’universo, oppure il messaggio non è bello e ci vogliono svelare un pericolo, o forse ci stanno semplicemente studiando.
È possibile che la vita basata sul plasma, se questa esiste realmente, sia preesistente a quella basata sul carbonio di milioni o forse miliardi di anni e abbia accumulato un’infinita conoscenza dell’esistenza ancora prima della nostra creazione avvenuta all’interno del brodo primordiale? Forse, si, ma poremmo rimanere delusi, ogni intelligenza, indipendentemente dal tempo della propria vita alle esperienze, ha un suo modo di vivere e fare esperienza, potrebbe essere tutto radicalmente diverso da noi ed il nostor modo di pensare.
Se la teoria di Jacob Bohm è corretta (cioè che le intelligenze primarie vengono fuori da un ordine più profondo della realtà), allora le “Luci” stanno mostrando un livello profondo di consapevolezza. Se le “Luci” sono manifestazioni di questa consapevolezza, esse rappresentano una consapevolezza più antica rispetto a quella basata sulla biologia. Di fatto, sono luci ancestrali. È tempo di conoscere un po’ meglio nostri antenati o gli esseri energetico spirituali di cui è costellata la nostra mitologia, perchè parte del fenomeno UFO ha radici davvero molto lontane.
Conclusione
Molti avvistamenti di sfere luminose sono inspiegabili, quando queste appaiono sui campi o dentro le nostre abitazioni e gli aerei in volo, la questione si complica e tutto diventa meno chiaro. Una cosa è certa, siamo davanti ad un mistero, forse più di uno.
Tutto sembra andare verso un aumento progressivo di questi avvistamenti e di queste sfere dentro le case, ma allo stesso tempo c’è in atto una diminuzione di avvistamenti di oggetti solidi e fisicamente tangibili. I classici dischi volanti sono quasi del tutto spariti per lasciare il posto ai triangoli volanti, i black triangle, che diventano sempre più sfacciati, mentre nel mondo delle sfere di luce, aumentano le ipotesi e le domande, ma non le risposte.
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