Mikhail Kornienko: “Gli alieni esistono”
Tratto da un articolo di Zack White del 23 aprile 2022, dal titolo: Il cosmonauta russo Mikhail Kornienko è sicuro dell’esistenza degli alieni, il che è confermato dalle storie dei suoi colleghi che hanno visto gli UFO.
Sebbene non abbia incontrato creature aliene, l’astronauta russo Mikhail Kornienko ha ammesso che “non è un segreto che esistano”. Così ha detto il cosmonauta russo riferendosi agli extraterrestri:
“Non ho visto alieni, ma sono sicuro che esistono. Sono stato solo sfortunato.”
Riferendosi al fatto che non li ha mai incontrati, è forse sottolineando che altri lo avrebbero fatto?

Kornienko ha anche detto: “Se l’universo è infinito, allora sarebbe presuntuoso sospettare o pensare che siamo gli unici. Inoltre, esiste una scienza come l’ufologia. Ciò è stato confermato sia dai nostri colleghi americani che dai nostri.”
Chi è Mikhail Kornienko
Mikhail Kornienko è un astronauta russo nato il 15 dicembre 1960 a Mosca, in Russia. La sua carriera nell’ambito dell’astronautica è contrassegnata da numerosi traguardi e missioni significative, nonché da un impegno costante nella ricerca scientifica e nell’esplorazione spaziale.
Kornienko ha conseguito la laurea in ingegneria aeronautica presso l’Istituto di ingegneria civile di Mosca nel 1984. Prima di diventare astronauta, ha lavorato come ingegnere e pilota di collaudo per l’Aeronautica militare sovietica, accumulando un’esperienza considerevole nel volo e nella tecnologia aerospaziale.
Nel 1998, Mikhail Kornienko è stato selezionato come astronauta dalla Roscosmos, l’agenzia spaziale russa. La sua prima missione nello spazio è avvenuta nel 2010, quando ha partecipato alla missione Expedition 23/24 a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Durante questa missione, ha svolto una serie di esperimenti scientifici e attività extraveicolari, contribuendo alla ricerca sul comportamento umano in condizioni di microgravità.
Kornienko è particolarmente noto per la sua missione del 2015-2016, quando ha trascorso quasi un anno a bordo della ISS, in un’esperienza che ha fornito dati preziosi per le future missioni spaziali a lungo termine, inclusi i progetti di esplorazione su Marte. Questa missione, nota come “Year in Space”, è stata condotta in collaborazione con l’astronauta americano Scott Kelly, e ha avuto lo scopo di studiare gli effetti a lungo termine della vita nello spazio sul corpo umano.
Oltre alla sua carriera di astronauta, Kornienko ha anche ricoperto ruoli di leadership all’interno della Roscosmos e ha partecipato a vari progetti di ricerca e sviluppo nel campo dell’esplorazione spaziale.
Mikhail Kornienko è un pioniere dell’astronautica e ha dedicato la sua vita a esplorare i confini dell’universo, contribuendo in modo significativo alla comprensione delle sfide e delle opportunità che l’umanità affronta nello spazio. La sua esperienza e le sue scoperte continuano a ispirare le future generazioni di scienziati e astronauti.
La Task Force sovietica degli studi UFO
Allo stesso tempo, Mikhail Kornienko ha rivelato inconsapevolmente un fatto poco noto sull’esistenza di un programma speciale dell’URSS chiamato “Grid”, che studiava gli UFO. Il project Grid è conosciuto anche come project Setka. Appena possibile approfondirò l’argomento-
La maggior parte dei cittadini non ne era a conoscenza a causa del suo status di “top secret”.
Il programma segreto è diventato noto a causa del fatto che il tema dell’indagine sui fenomeni anomali è stato considerato dal punto di vista della sua influenza sull’esercito e sul lavoro dell’equipaggiamento militare.
L’impulso per la creazione di un programma speciale per lo studio degli UFO fu il cosiddetto “Fenomeno di Petrozavodsk” nel settembre 1977, quando un enorme oggetto simile a una medusa fu visto nel cielo sopra Petrozavodsk in Russia. Riguardo a questo caso sto preparando un lungo articolo dettagliatissimo che spero possa uscire al più presto.

“Il programma ‘Grid’ è stato finanziato con denaro statale. Tuttavia, i suoi membri non erano le persone più comunicative, quindi tutto ciò che sappiamo è una vaga descrizione delle attività ‘Grid’. “
L’evoluzione del progetto Grid
La minima menzione di UFO o alieni nei media è stata criticata dal KGB, motivo per cui gli autori degli studi non hanno potuto pubblicare i loro sviluppi scientifici.
Quindi il programma cambiò nome in “Galaxy MO” e in seguito ricevette un altro “Horizon MO”, ma i compiti rimasero gli stessi: studiare gli UFO.
Sfortunatamente, tutti i materiali della Griglia (così viene tradotto in italiano GRID) sono stati venduti per diverse migliaia di dollari USA alla potenza straniera.
L’acquirente era la CIA, che ha ricevuto materiali su 400 dei casi più misteriosi di collisioni militari di aerei sovietici con UFO.
Ma, come ha spiegato Kornienko, alcune informazioni sul lavoro degli scienziati nell’ambito del programma “Grid” sono ancora trapelate alla stampa.“Di norma, non hanno pubblicizzato la loro ricerca. E li conosco perché molte informazioni sono trapelate ai media. Non è un grande segreto che questo spettacolo fosse reale. Hanno trovato qualcosa, sistematizzato e riassunto qualcosa.”.
Vedi anche questo articolo molto più completo sul PProject GRID/SEKTA: Il Progetto SETKA: la segretissima ed incredibile ricerca Sovietica sugli UFO
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