Il sottomarino USS Connecticut si è scontrato con un USO

USS Connecticut SSN-22

Un sottomarino americano si è scontrato con un oggetto nel Mar Cinese Meridionale

Un sottomarino nucleare americano si è scontrato con un oggetto sommerso nel Mar Cinese Meridionale , come spiegato da due funzionari della difesa.

CNN

Diversi marinai a bordo della USS Connecticut sono rimasti feriti nell’incidente, anche se nessuno è in gravi condizioni ed a rischio di morte, questa è parte integrante della dichiarazione rilasciata dalla United States Pacific Fleet. Non è chiaro cosa possa aver colpito il sottomarino di classe Seawolf mentre era sommerso. Le indagini sono quindi attualmente in corso e potrebbero prendere pieghe inaspettate.

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Il sottomarino danneggiato fermo nella base di Guam in attesa di riparazione.

“Il sottomarino rimane in condizioni sicure e stabili . Il reattore nucleare e la strutture sulla USS Connecticut non sono stati interessati. Essi rimangono pienamente operativi. L’incidente sarà indagato ”.

United States Pacific Fleet

L’incidente è avvenuto in un momento in cui le tensioni tra Stati Uniti e Cina sono agli estremi. Aumentate a causa delle incursioni aeree vicine a Taiwan e dalle intromissioni in mare delle unità alleate. Queste sono avvenute con oltre 300 velivoli in decina di giorni e la simulazione dello sbarco in massa dei Marines cinesi sulle spiagge taiwanesi, nella zona di identificazione della difesa aerea (ADIZ) di Taiwan. D’altra parte però anche I gruppi da battaglia dell’alleanza anticinese nell’area non sono da meno e lanciano continue sfide alla Marina Popolare cinese, con la scusa di doverla contenere.

Il sottomarino dei misteri

Il Connecticut operava nelle acque del Mar Cinese Meridionale. Gli Stati Uniti e i suoi alleati, nel mentre, stavano conducendo esercitazioni nella regione. Quest’ultima è nota come Carrier Strike Group 21. Navi provenienti da: Stati Uniti, Regno Unito, Giappone, Australia, Canada e Paesi Bassi hanno partecipato ad essa. Tra le unità principali vi erano anche tre portaerei, inclusa la portaerei britannica Queen Elisabeth.

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Il danno della collisione del sottomarino USS Connecticut.

Il 7 ottobre, la Marina degli Stati Uniti ha confermato le informazioni dal sito specializzato USNI News secondo cui l’USS Connecticut, uno dei suoi tre sottomarini da attacco nucleare [SNA] della classe Seawolf, si era scontrato con un “oggetto” non identificato, mentre partecipava a un’esercitazione nel Mar Cinese cinque giorni prima, ovvero il 2 dello stesso mese.

“La USS Connecticut ha colpito un oggetto nel pomeriggio del 2 ottobre mentre navigava in immersione nelle acque internazionali della regione indo-pacifica”

USNI NEWS

Secondo la US Navy, il sottomarino ha subito danni non gravi. Il suo sistema di propulsione non è stato interessato dalla collisione. La USS Connecticut è “in condizioni sicure e stabili”. In effetti guardando la foto trapelata sembra che l’unica parte danneggiata sia la torretta, per essere precisi nella sua parte a prua in basso, cosa che di per se escluderebbe sconti con navi e rocce. A seguire trovi anche un video esplicativo della vicenda.

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Dopo lo scontro, lo USS Connecticut emerge e si dirige verso la base navale di Guam. Si è poi sostenuto che l’incidente sia avvenuto proprio nel Mar Cinese Meridionale, quasi tutto rivendicato da Pechino, questo fomenta le ipotesi di un coinvolgimento cinese nello scontro, vedremo successivamente perchè e come..

Collisioni sottomarine nella storia

Le collisioni tra un sottomarino e una nave di superficie avvengono abbastanza regolarmente. D’altra parte, tali incidenti in immersione sono invece molto più rari. Nel 2005, a causa di una carta di navigazione obsoleta, la USS San Francisco, un ANS di classe Los Angeles, ha colpito una montagna sottomarina mentre navigava vicino a Guam. Lo scontro è stato così forte da schiacciare la cupola del sonar. Ed in quell’occasione purtroppo morì un sommergibilista.

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Il sottomarino USS San Francisco dopo l’urto della montagna sottomarina.

Nel 2009, nell’Oceano Atlantico, gli SSBN “Le Triomphant” e l’HMS “Vanguard” si sono scontrati “a velocità molto bassa” mentre erano in immersione. Per fortuna anche in questo scontro non ci sono stati feriti. Si è però rischiata la catastrofe nucleare. Anche qui, non sono stati intaccati nè armamenti, nè i reattori.

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SSBN Le Triomphant.
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Nuclear submarine HMS Vanguard arrives back at HM Naval Base Clyde, Faslane, Scotland following a patrol.

Al momento, la natura dell’“oggetto” che ha causato danni alla USS Connecticut rimane sconosciuta. Una fonte del sito Web di MilitaryTimes ha escluso la collisione con una montagna sottomarina e le fonti militari di notizie attendibili, che escludono la cosa, sono già due, e come avete letto in precedenza, lo escludo a priori anche io. Lo stesso hanno fatto escludendo un’azione ostile o una collisione con un’altra nave. Tuttavia, ha chiarito anche il sito sopra citato, che le indagini sono per il momento solo nella fase preliminare.

Ipotesi finali

Un’altra ipotesi, alla quale abbiamo accennato prima, sarebbe che l’ANS americana abbia colpito un drone sottomarino. Ovviamente di una nazione che spia i sottomarini americani. La componente navale dell’Esercito Popolare di Liberazione [APL] ha investito molto in questa capacità negli ultimi anni, sviluppando molti prototipi di droni sottomarini. Allo stato attuale ne ha anche un paio molto efficienti e già in servizio attivo.

Quindi l’Haishen 6000 o anche l’HSU-001 farebbero al caso. Quest’ultimo è dotato di sonar e un rilevatore di anomalie magnetiche molto interessanti. Quest’ultimo è stato presentato durante una parata militare nel 2019. Entrambi i veicoli sottomarini potrebbero essere all’origine della collisione. Ovviamente però, non essendosi concluse le indagini ufficiali e non avendo materiale concreto tra le mani, non posso nemmeno escludere l’ipotesi USO, ovvero dell’oggetto sottomarino non identificato, appartenete magari ad un altra fazione sconosciuta.

Se ti interessa approfondire l’attuale situazione a Taiwan vedi anche i due video a seguire.

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Gabriele Lombardo è nato il 17 gennaio 1975 a Palermo. Diplomato al Liceo Artistico e grafico per reti internet/intranet, egli ha acquisito nel tempo maggiori e più precise conoscenze artistico/culturali anche nel campo della clipeologia e degli studi associati e paralleli come il simbolismo, l’archeologia misteriosa e la paleoastronautica (teoria degli antichi astronauti). Esperienze E’ stato investigatore privato ed addetto alla sicurezza, cose che gli sono servite per sviluppare attitudini all’investigazione e le tecniche di analisi. Soprattutto ha sviluppato doti idonee ad un approfondito profilo di investigatore ufologico e del paranormale, nonché più generalmente di tipo misterico. E’ stato aspirante pubblicista-giornalista di controinformazione per quasi quattro anni, scrivendo di guerre, crisi internazionali, scienza, ufologia, archeologia del mistero, complotti internazionali, ecc.. a scritto per X-Time, Seven Network, Seven Radio, Il vespro ed altre riviste o network. Attualmente è anche autore. Convegni e conferenze Fin dall’età di tredici anni è stato appassionato di antiche culture, storia, scienza e misteri di tutti i tipi. Negli anni è stato testimone diretto ed indiretto di molti eventi ufologici ed alcuni paranormali. Nel 2006 intraprende il suo interesse verso l’ufologia, dopo circa sei anni dedicati al paranormale più in generale e comincia a scrivere in rete su vari blog e forum a tema misterico-ufologico. Nel 2010 ad Alcamo (Trapani) effettua il suo primo convegno pubblico con i rappresentanti di CUN, CISU ed un astronomo, su invito dell’Associazione Culturale Impronta di Palermo. Dopo aver fatto alcuni importanti convegni sulla controinformazione, il controspionaggio, la propaganda storica, l’ufologia storica, le scie chimiche e tecnologie come HAARP e MUOS, ha elaborato una propria tesi che unisce insieme la sperimentazione delle tecnologie sopracitate, il fenomeno ufo e le armi ad energia solida o ad energia più ingenerale (laser, microonde, ecc.). Ha anche effettuato un reportage fotografico sul MUOS durante la sua costruzione. Ruoli e gruppi fondati Gabriele Lombardo diventa Coordinatore e Responsabile per Il CUS (Centro Ufologico Siciliano) tra il 2011/2012, dove ha svolto indagini ufologiche territoriali, ha formato un gruppo di sostegno e ricerca per la Sicilia Occidentale, ed ha svolto attività convegnistiche organizzando con esso ben 3 convegni a Carini (Palermo); ha inoltre contribuito alla stesura di un Libro dal titolo “Gli Ufo in Sicilia – Parlano i Testimoni” di Salvatore Giusa, con alcuni casi indagati personalmente e documentati fotograficamente. Nel 2014 fonda l’Associazione Culturale “Nuovo Millennio – UFO Hunter Italia” poi chiusa i primi del 2018, di cui è stata Presidente, organizzando e partecipando come relatore o guida a 13 convegni (Trapani, Palermo, Carini, Caccamo), 10 skywatching ufo/astronomici e 3 gite archeologiche organizzate. Con la stessa Associazione e con il supporto di Giornalisti d’inchiesta, un tecnico del CIR di Roma e ricercatori indipendenti, ha condotto e documentato le indagini degli ultimi 5-6 anni presso Canneto di Caronia (Messina), dove autocombustioni, fenomeni magnetici, contatti alieni, fenomeni paranormali, eventi medianici, anomalie di vario genere ed avvistamenti UFO, hanno generato molte ipotesi. Ha anche condotto indagini sulle rotte UFO sopra le città di Palermo, Marausa-Birgi (Trapani) e Carini-Aeroporto Falcone Borsellino. Ha anche condotto indagini sulla casistica delle Province di Palermo, Trapani ed Agrigento per due anni. E’ anche stato autore di molti avvistamenti fotografati e ripresi. Ha organizzatore numerosi convegni e skywatching, spedizioni investigative, archeologiche ed antropologiche. Interviste ed esperienze radiofoniche e TV Gabriele Lombardo è stato in radio diverse volte come ospite per parlare di temi ufologici, di contattismo, scie chimiche, storia, occultismo, esoterismo, ecc.. E’ anche stato più volte ospite di una TV Monte Lepre (Palermo), dove ha coo-condotto come ospite speciale due trasmissioni a tema ufologico-scientifico-misterico affrontando temi come: il Meteorite di Celiabynsk, area 51, Casistica regionale siciliana e Roswell. Egli è stato intervistato dalla trasmissione TV Voyager dove ha potuto esporre una personale tesi che collegherebbe i fenomeni di Canneto di Caronia con le frane del Messinese di qualche anno fa. E’ stato anche intervistato per la galleria di Tremmonzelli in Sicilia (dove avvengono strani fenomeni, avvistamenti UFO e combustioni spontanee correlate ad anomalie magnetiche ed impulsi elettromagnetici o microonde). Gabriele è anche stato ideatore e Conduttore radiofonico della trasmissione “Nuovo Millennio” che andava in onda ogni venerdì dalle 22:00 alle 00:00 su Radio Carini, e condotta insieme ad altre persone. Gabriele Lombardo è anche cittadino di “Asgardia“, la prima Nazione spaziale che attualmente è in trattativa per un seggio all’ONU ed effettua missioni spaziali automatizzate. Egli ha anche un diploma ad Honorem causa “in antichi culti e religioni” Rilasciato dalla chiesa Universale degli USA ed è autorizzato Press presso la stessa istituzione negli Stati Uniti. Ora è ricercatore indipendente e ha dato e continua a dare il suo contributo alla formazione ed il mantenimento delle attività della F.U.I. (Federazione Ufologica italiana), di cui è uno dei promotori e fondatori. Ruoli nella FUI e pubblicazioni Allo stato attuale è a Capo di alcuni dipartimenti ed è vice Capodipartimento di altri. Nel 2019, ha contribuito alla stesura del libro: Il Paradosso di Fermi. “Where is everybody?” Ricerca Aerospaziale Quaderno n. 4 – Anno 2019 insieme a Dario Del Buono, Francesca Maria Manoni, Giuliana Conforto, Giuseppe GM Quartieri, Laura Quartieri, Paolo Saraceno, Piercamillo Quercia. Gabriele Lombardo si occupa anche di analisi foto video, di investigazione dei casi UFO, di fenomeni ad essi connessi e di tutto ciò che è mistero o scienza, scrive articoli e libri. Mail personale: gabrielelomb75@gmail.com

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